Testi, Tradizioni e Culture del Libro. Studi italiani e romanzi (TTCL)
Il dottorato in Testi, tradizioni e culture del libro. Studi italiani e romanzi consiste in un corso avanzato di studio e ricerca al termine del quale lo studente discute una tesi basata su un lavoro scientifico originale e indipendente.
Il corso offre un percorso formativo fondato su un approccio multi e interdisciplinare incardinato sullo studio della tradizione letteraria italiana e romanza quale si è organizzata intorno alle forme del libro, manoscritto e a stampa. Al centro della ricerca è dunque l’opera letteraria, che viene concepita come il prodotto finale di una serie di procedure: estetiche, storico-culturali, materiali.
Partendo dai testi concreti, compresi i modi e i formati nei quali sono stati concepiti e sono poi stati trasmessi nel tempo, la scuola di dottorato è costruita sulla necessaria trasversalità degli studi, dalla storia della letteratura alla stilistica, dalla filologia alla storia del libro e dell’editoria.
Le aree e i temi su cui i membri del suo collegio possono offrire una formazione e una preparazione alla ricerca di livello pari ai migliori centri internazionali sono:
-Codicologia e paleografia latina;
-Storia del libro a stampa e delle biblioteche private e pubbliche;
-Filologia italiana e romanza;
-Linguistica e lessicografia italiana e romanza;
-Stilistica, metrica e retorica italiana e romanza;
-Letteratura italiana dal Medioevo al Rinascimento;
-Storia dei gruppi intellettuali e dell’immaginario occidentale dal Medioevo al Rinascimento.
Il dottorato in Testi, tradizioni e culture del libro. Studi italiani e romanzi si rivolge a studenti in possesso di una laurea magistrale (o equivalente) in un’area rilevante per le discipline di cui si occupa e che siano fortemente motivati, abbiano una solida preparazione personale, diversificate conoscenze linguistiche e siano desiderosi di confrontarsi con approcci multi e interdisciplinari.
Il dottorato si propone di formare studiosi e dirigenti altamente qualificati che possano operare nei campi della ricerca linguistica, filologica, letteraria, archivistica e storico-libraria, grazie all’acquisizione di nozioni, concetti, teorie e strumenti, anche digitali, per leggere, ricostruire e interpretare in maniera critica e consapevole le dinamiche storiche, formali, di tradizioni testuali e culturali che contribuiscono alla formazione e strutturazione del sistema letterario italiano e di area romanza.
I dottori di ricerca in Testi, tradizioni e culture del libro. Studi italiani e romanzi potranno contribuire all’avanzamento della ricerca e insegnare nelle università, e saranno in grado di dirigere strutture complesse (quali biblioteche, archivi, centri di ricerca sui testi) sia pubbliche che private per la loro capacità di analisi, visione generale e comparata dei problemi, impostazione interdisciplinare e esperienza internazionale.
Il dottorato di ricerca in “Testi, tradizioni e culture del libro. Studi italiani e romanzi” nasce come dottorato innovativo a caratterizzazione interdisciplinare e vocazione internazionale con l’obiettivo di attrarre gli studenti migliori e di coinvolgere costantemente nell’attività didattica i maggiori esperti internazionali sulle tematiche del dottorato oltre agli studiosi operanti in sedi universitarie straniere facenti parte del collegio.
Sarà obbligatorio per ogni dottorando trascorrere almeno un anno (anche diviso in più trimestri o semestri) presso istituzioni universitarie e di ricerca, archivi e biblioteche stranieri.
Le lingue del dottorato sono l’italiano e l’inglese, corsi e seminari potranno essere tenuti in entrambe le lingue.
Il dottorato intende costruire una serie di partnership internazionali attraverso le quali sviluppare la mobilità di discenti e di docenti. Gli attuali legami costituiscono una base di partenza rilevante.
Università di Napoli Federico II
Università di Firenze
Università di Napoli Federico II
Università di Napoli Federico II
École normale supérieure de Lyon
Université Paris 8
Università di Napoli Federico II
Università di Napoli Federico II
Università di Napoli Federico II
Università di Napoli Federico II
Universidad Autónoma de Madrid
Université de Namur
Università della Campania L. Vanvitelli
Durata del Corso: 4 anni
Borse di studio: ogni anno la SSM mette a concorso 6 borse di studio da € 19,000 ciascuna.
Ogni borsa è integrata da ulteriori fondi per attività di ricerca in Italia e all’estero.
L’ammissione al corso di dottorato avviene mediante concorso per titoli, progetto di ricerca e colloquio. Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso di laurea magistrale, oppure titolo equipollente.
La selezione avviene attraverso la valutazione della carriera universitaria e del progetto di ricerca (circa 3.500 parole, comprensivo di una bibliografia essenziale e accompagnato da un abstract in lingua italiana e inglese di non più di 500 parole) del candidato sulle tematiche di ricerca proposte, nonché di un colloquio in lingua italiana. Il numero di posti messi a concorso sarà stabilito ogni anno dagli organi competenti della SSM. della fisarmonica
Chiara Ceccarelli (ciclo XXXV)
(LM in Filologia moderna, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)
Progetto di ricerca: Verso una nuova edizione del “De casibus” di Boccaccio: tradizione manoscritta e prospettive filologiche
Tutor: prof. Marco Cursi
Daphne Grieco (ciclo XXXV)
Ester Camilla Peric (ciclo XXXV)
Serena Picarelli (ciclo XXXV)
(LM in Archeologia e Storia dell’Arte, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: Note al margine: un’indagine sulla produzione dei manoscritti illustrati nel Trecento in Italia attraverso l’analisi delle indicazioni al miniatore
Tutor: prof. Marco Cursi, prof.ssa Francesca Manzari, prof.ssa Lieve Watteeuw
Bernardino Pitocchelli (ciclo XXXV)
Matheus Silva Vieira (ciclo XXXV)
Lorenzo Giglio (ciclo XXXVI)
(LM in Filologia moderna, Sapienza Università di Roma)
Progetto di ricerca: La tradizione manoscritta del ‘Corbaccio’: studio e classificazione dei testimoni ‘antiquiores’
Tutor: prof. Andrea Mazzucchi
Leonardo Lenzi (ciclo XXXVI)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Firenze)
Progetto di ricerca: Il “De consolatione philosophiae” di Boezio volgarizzato da Alberto della Piagentina. Edizione critica del testo e delle chiose aggiunte
Tutor: prof. Andrea Mazzucchi
Chiara Melchionno (ciclo XXXVI)
Lorenzo Morviducci (ciclo XXXVI)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: Edizione critica e commentata di “Dietro il paesaggio” di Andrea Zanzotto
Tutor: prof. Giancarlo Alfano
Gionathan Viapiana (ciclo XXXVI)
Elvira Zambardi (ciclo XXXVI)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale)
Progetto di ricerca: Lo studio della Bibbia nel Medioevo: i manoscritti biblici glossati conservati presso l’Abbazia di Montecassino
Tutor: prof. Marco Cursi, prof.ssa Marilena Maniaci, prof. Martin Morard
Ivo Elies Oliveras (ciclo XXXVII)
Chiara Fusco (ciclo XXXVII)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: Il “Vago Filogeo” di Sabello Michiel. Edizione critica e commentata del testo e dell’apparato esegetico
Tutor: prof. Andrea Mazzucchi
Gabriella Lubrano De Vella (ciclo XXXVII)
Paola Rea (ciclo XXXVII)
(LM in Scienze storiche. Medioevo, età moderna, età contemporanea, Sapienza Università di Roma)
Progetto di ricerca: I copisti e le loro carte (Firenze, 1375-1475).
Tutor: prof. Marco Cursi; prof. Francisco Gimeno Blay (Universitat de Valencia)
Valeria Rocco Di Torrepadula (ciclo XXXVII)
(LM in Filologia italiana, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: Aspetti retorici e testuali della causalità nella ‘Storia d’Italia’ di Guicciardini
Tutor: prof. Francesco Montuori, prof. Jean-Louis Fournel (Università di Paris VIII)
Luca Sanseverino (ciclo XXXVII)
(LM in Filologia, linguistica e letteratura italiana, Università degli Studi di Torino)
Progetto di ricerca: Verso una metrica del petrarchismo europeo. Modi della sonetteria e della versificazione fra Italia, Francia, Inghilterra e Spagna
Tutor: prof. Giancarlo Alfano, prof. Gabriele Frasca
Antonio Coppola (ciclo XXXVIII)
(LM in Filologia, letteratura e tradizione classica, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)
Progetto di ricerca: Il libro V dell'”Urania” di Giovanni Pontano. Edizione critica, traduzione e commento
Tutor: prof. Michele Rinaldi
Federica De Biase (ciclo XXXVIII)
(LM in Filologia Moderna, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: La “Commedia” in mercantesca
Tutor: prof. Marco Cursi
Chiara Elena (ciclo XXXVIII)
Valeria Lehmann (ciclo XXXVIII)
Ilaria Rossini (ciclo XXXVIII)
(LM in Letteratura italiana e linguistica, Università degli Studi di Perugia; dottorato di ricerca in Comunicazione della letteratura e della tradizione culturale italiana nel mondo, Università per Stranieri di Perugia)
Progetto di ricerca: Presenze boccacciane nel teatro comico del Rinascimento francese. “Decameron V.5” ne “Les Corrivaux” di Jean de La Taille
Tutor: prof. Gabriele Frasca, prof. Giancarlo Alfano
Gianmarco Tuzzolino (ciclo XXXVIII)
Filippo Ungar (ciclo XXXVIII)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Firenze)
Progetto di ricerca: I volgarizzamenti italiani della “Visio Tnugdali”. Edizione critica e commento
Tutor: prof. Andrea Mazzucchi; prof. Mattia Cavagna (Université Catholique de Louvain)
Marco Chiarolini (XXXIX ciclo)
LM in Culture Moderne Comparate, Università degli Studi di Bergamo
Progetto di ricerca: Le Lettere di Principi di Girolamo Ruscelli. Edizione e commento
Tutor: Giancarlo Alfano
Nicola De Rosa (XXXIX ciclo)
LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli Federico II
Progetto di ricerca: Il governo di un’isola. Immaginario cartografico e pensiero politico tra Cinque e Seicento
Tutor: prof. Romain Descendre, prof. Jean-Louis Fournel
Vincenzo De Rosa (ciclo XXXIX)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: Il «volgar parlare italiano» nella Napoli del primo Cinquecento. Ricostruzione di un dibattito linguistico alla luce di un nuovo esemplare postillato della Dichiaratione di Benedetto Di Falco
Tutor: prof. Nicola De Blasi, prof. Francesco Montuori
Simona Esposito (ciclo XXXIX)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: La novella “lagrimevole”. Testi novellistici del pianto nella tradizione letteraria italiana (secoli XIV-XVI)
Tutor: prof. Giancarlo Alfano
Vittoria Fotticchia (ciclo XXXIX)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: Scrivere in carcere nell’Italia tardomedievale: per una banca dati open access
Tutor: prof. Marco Cursi
Bruno Mandolese (ciclo XXXIX)
(LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli “Federico II”)
Progetto di ricerca: Il Centiloquio di Antonio Pucci. Proposta una nuova edizione critica commentata.
Tutor: prof. Andrea Mazzucchi
Enrico Puorto (ciclo XXXIX)
(LM-14 in Filologia Moderna, Sapienza Università di Roma/ Master de recherche en Études Italiennes, Sorbonne Université)
Progetto di ricerca: La follia d’amore nelle letterature galloromanza e italiana del Medioevo fino all’opera di Giovanni Boccaccio. Storia e studio antropologico-religioso delle forme narrative e liriche
Tutor: prof.ssa Laura Minervini; prof. Manuele Gragnolati
Luca Ronchetti (ciclo XXXIX)
LM in Filologia moderna, Università degli Studi di Napoli Federico II
Progetto di ricerca: Esperienze del petrarchismo cinquecentesco nel Regno di Napoli
Tutor: prof. Giancarlo Alfano
Flavia Volpe (XXXIX ciclo)
LM in Filologia Moderna, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Progetto di ricerca: Antonio di Tuccio Manetti cultore di Dante: edizione critica e
commentata delle glosse autografe alla ‘Commedia’
Tutor: prof. Andrea Mazzucchi
L’attività formativa si sviluppa in quattro anni di corso.
L’attività didattica è concentrata nel primo anno di corso, mentre nei tre anni successivi gli studenti saranno impegnati a condurre la ricerca e a dare periodicamente conto del suo stato di avanzamento sia in colloqui individuali che in periodici incontri seminariali.
L’attività didattica è articolata in corsi obbligatori con verifica finale, attività seminariali durante le quali gli allievi potranno discutere aspetti specifici del lavoro dottorale, lezioni tenute su invito da docenti esterni al collegio e attività di formazione linguistica, informatica, di gestione della ricerca e di valorizzazione dei suoi risultati.
Le tematiche di ricerca e di insegnamento sono le seguenti (altre se ne potranno eventualmente aggiungere in coincidenza con gli sviluppi delle ricerche dei membri del collegio):
- Archivi editoriali
- Codicologia
- Filologia italiana
- Filologia e linguistica romanza
- Lessicografia italiana e romanza
- Letteratura italiana
- Letteratura latina medievale e umanistica
- Paleografia latina
- Stilistica, metrica e retorica
- Storia degli intellettuali
- Storia della lingua italiana
- Storia della traduzione in Italia
- Storia delle biblioteche private, pubbliche e d’autore
- Storia dell’editoria
- Storia del libro a stampa
- Storia dell’immaginario occidentale
- Tradizione dei classici italiani
L’attività didattica del primo anno è ripartita su due trimestri: novembre-gennaio e marzo-giugno ed è organizzata come segue:
I anno:
- 6 corsi seminariali (circa 10 incontri di due ore ciascuno);
- 6 workshop (3 incontri consecutivi);
- partecipazione attiva a conferenze e seminari organizzati dal dottorato o da altre istituzioni universitarie e di ricerca;
- preparazione di un progetto di ricerca articolato per il passaggio al 2° anno di corso.
II anno:
- partecipazione attiva a conferenze e workshop organizzati dal dottorato o da altre istituzioni universitarie e di ricerca;
- 2 giornate di presentazione dello stato di avanzamento della ricerca alla presenza dei tutor e del collegio;
- lavoro di ricerca alla tesi e preparazione di un capitolo.
III anno:
- Seminari di presentazione della ricerca in corso alla presenza dei tutor e del collegio e partecipazione attiva a conferenze e workshop;
- lavoro di ricerca alla tesi e preparazione di un capitolo;
IV anno:
- completamento della tesi.
Corsi di lingua: sono disponibili presso l’ateneo corsi di lingua italiana per stranieri, nonché di inglese, francese, tedesco, spagnolo.
Valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale: la Scuola organizza attività per l’approfondimento delle norme relative alla valorizzazione e diffusione della ricerca scientifica, alla tutela dei risultati della ricerca e degli autori, alla tutela della proprietà intellettuale e alle modalità della brevettazione in campo nazionale e internazionale.
L’attività di ricerca viene svolta da ciascun dottorando sotto la supervisione di un direttore di tesi scelto tra i membri del Collegio. Al direttore di tesi designato dal collegio sarà possibile affiancare un secondo direttore di tesi scelto sia all’interno che all’esterno del collegio eventualmente anche attivando l’istituto della co-tutela su convenzione.
Il passaggio dal primo al secondo anno sarà deciso sulla base della presentazione di un articolato progetto di ricerca comprensivo di un piano di lavoro triennale discusso in un colloquio cui parteciperanno per ogni dottorando almeno tre membri del collegio, che potranno chiedere ai dottorandi, oltre alla discussione del progetto stesso e dei paper da loro preparati per i corsi seminariali seguiti, anche la lettura di una bibliografia rilevante per le loro ricerche future.
Il passaggio dal secondo al terzo anno avverrà sulla base della discussione e dell’approvazione di uno schema indicativo ma dettagliato della tesi che il dottorando si propone di stendere e di un capitolo.
Il passaggio dal terzo al quarto anno avverrà sulla base della presentazione e della discussione, e quindi della approvazione da parte del direttore della tesi, di un ulteriore capitolo di questa e di un indice dettagliato.